Porsche 997 con navigatore Pioneer AVICF88DAB
Difficile rimanere indifferenti davanti ad una Porsche 997 Carrera del 2007,una delle vetture più amate e desiderate del marchio tedesco ma in generale del parco auto mondiale. Linee mozzafiato, guida da brividi, motore dotato di tanti cavalli, una sinfonia ogni volta che si schiaccia l'acceleratore; pura potenza sportiva. Molti sono i proprietari di 997 che preferiscono mantenere inalterata la dotazione originale ma alcuni, i più attenti ed interessati alle nuove tecnologie sono disposti a superare gli enormi limiti imposti dal sistema di Infotaintment OEM PCM.
Pioneer AVIC-F88DAB
Per quanto integrato e dall'aspetto interessante, il sistema di navigazione sviluppato da Porsche ed inserito in tutti i modelli dei primi anni del secolo, porge il fianco al tempo e mostra, in anni in cui usabilità, Touch Screen, integrazione con smartphone e musica liquida segnano il passo della tecnologia in auto, tutti i limiti di un prodotto oggettivamente obsoleto. Fortunatamente per tutti coloro che sono intenzionati a colmare le lacune imposte dal PCM e godere appieno delle sensazioni profuse dalla 997, il sistema di navigazione originale può essere agevolmente sostituito con un prodotto aggiornato e tra i modelli che possono egregiamente operare nel cruscotto della Porsche sicuramente il Pioneer AVIC-F88DAB è tra i più indicati.
Pannello removibile da 7 pollici, tecnologia capacitiva, navigatore con mappa Europa Navgate, lettore CD, DVD, doppia porta USB, ingresso per SD Card, viva voce bluetooth con sincronizzazione rubrica, streaming audio BT, modulo DAB per la ricezione dei canali digitali, porta HDMI, compatibilità con Carplay e Android Auto, il Pioneer AVIC-F88DAB porta in auto quanto di meglio la moderna tecnologia può offrire. E le capacità di espansione aprono la strada a molteplici possibilità come l'inserimento di un modulo DVBt o ancora l'installazione di una doppia telecamera fronte e retro.
Telecamera posteriore per Porsche 997
Su una vettura dalla scarsa visibilità posteriore, dotata di un lunotto di ridotte dimensioni, linee ampie ed arrotondate un sistema volto al controllo ambientale sicuramente non può che essere utile. L'installazione di un kit di sensori di parcheggio è certamente la scelta più invasiva che porta ad un'alterazione dell'estetica del paraurti.
Una telecemare posteriore al contrario è inserita in modo discreto, poco vsibile ma altamente funzionale. L'impiego delle linee guida poi agevola non poco l'interpretazione delle manovre, anche se non dinamiche, l'indicazionedelle distanze può favorire l'individuazione degli oggetti retrostanti il veicolo e la loro distanza dal paraurti.
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di Daniele Favilla
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