Toyota CH-R con sensori di parcheggio posterori
Il motivo alla base della richiesta di installazione di un kit di sensori di parcheggio sulla CH-R appare piuttosto logico. Toyota ha creato una vettura dotata di una livrea unica, inconfondibile, per molti versi in controtendenza rispetto agli standard a cui il mercato dell'auto ci ha abituato. Ancora oggi a distanza di anni dall'uscita della prima versione del Crossover SUV le sue linee appiono futuristiche e ricercate, caratteristiche che purtroppo, come i possessori della CH-R sanno bene, vanno a discapito di una corretta visibilità in manovra. L'auto è infatti dotata di posteriore alto, lunotto ampio ma particolarmente inclinato, segnato dalla presenza di uno spoiler superiore ed incastonato in un portellone il cui iconico spoiler inferiore che unisce i due fari posteriori copre inevitabilmente ogni ostacolo al di sotto di esso. Fianchi larghi e bombati ed un paraurti con modanature sporgenti vanno a completare i motivi alla base della possibilità di installare un kit di sensori di parcheggio sulla CH-R, esso rappresenta un'indiscutibile aiuto in fase di manovra. Chiariti i vantaggi di disporre la vettura di uno strumento così utile è necessario domandarsi quale prodotto utilizzare.
Sul mercato sono presenti molti kit di sensori di parcheggio, trattas di un prodotto ampiamente utilizzato e sviluppato da più produttori. I modelli disponibili hanno cellule d dimensoni differenti, accessori di montaggio o meno, lunchezza dei cablagg variabile e qsuasi tutti fanno il loro lavoro in modo corretto ma ciò che rende un prodotto, un prodotto veramente affidabile sono le funzioni di programmazioni insite al suo interno
Quale prodotto kit di sensori di parcheggio utilizzare su Toyota CH-R
I kit di fascia bassa ne sono completamente sprovvisti e se ne sconsiglia l'uso su vetture che presentano un qualche tipo di criticità. I modelli di più ampia diffusione al contrario incorporano alcune opzioni come il settaggio o meno di un gancio traino e ancora la possibilità di optare per un range di funzionamento su altezze da terra differenti, aspetti che sicuramente ne aumentano le possibilità di installazione su vetture inusuali ma per la Toyota CH-R, al fine di ottenere una copertura adeguata e non incappare in false segnalazioni o ancor peggio in mancati rilevamenti, non basta.
Per una performance ottimale è necessario utilizzare un kit a quattro testine e possibilità di programmazione su dimensioni e struttura del corpo auto in modo tale che vengano riconosciute le altezze da terra della vettura, la larghezza complessiva e la presenza di sporgenze posteriori e laterali, aspetti di cui il Crossover SUV giapponese risulta essere dotato in particolar modo relatvamente alle testine laterali, solo così la CH-R può usufruire di un sistema di ausilio alle manovra su cui riporre piena fiducia. Se poi il kit in oggetto gode di testine di ridotte dimensioni con fissaggio da interno per una resa estetica integrata e gradevole alla vista, tanto meglio.
Ulteriori accorgimento per un kit sensori du Toyota CH-R
Inoltre per esperienza, sulla Toyota, una volta eseguita la programmazione, un ulteriore miglioramento è dato dal settaggio del range di funzonamento delle cellule laterali, aspetto più critico dell'intera operazione su CH-R sia per un discorso di posizionamento obbligato, incassate in una plastica più interna rispetto alla linea del paraurti, sia per un discorso di puntamento. Riducendo di un venti per cento il loro raggio di azione esterno si minimizza infatti il rilevamento di oggetti al di là di una certa distanza dal copro vettura evitando così di sobbalzare per l'avviso di qualche ostacolo non in prossimità dell'auto e completamente al di fuori dell'area di copertura visiva degli specchietti.
In definitiva, l'inserimento di una kit di sensori di parcheggio posteriori su Toyota CH-R ma stesso discorso vale anche per un sistema posizionato sull'anteriore dell'auto, deve tener conto di un prodotto di qualità complessiva superiore rispetto alla media perché la vettura presenta più criticità che possono portare ad un funzionamento scorretto del kit installato. La Toyota stessa, a conoscenza delle particolarità descritte, ha dotato la maggor parte delle CH-R di una telecamera di retromarcia, strumento decisamente utile in manovra ma che non può eguagliare la precisione e la copertura globale di un kit di sensori in situazioni di parcheggio o passaggi in stretti corridoi. La migliore soluzione possible per un uso quanto più sicuro possibile del Crossover è, nemmeno a dirlo, una combinazione dei due accessori!
Desideri Consultare Altre Risorse? Segui i TAG!
Richiedi preventivo gratuito! E' semplice e gratuito!
Ti è piacito l'Articolo? Condividilo con i tuoi amici!