Mercedes Classe A con sensori di parcheggio a filo

L'utilità di avere un sistema di ausilio alle manovre è innegabile su ogni tipologia di veicolo perché incrementa la sicurezza, riduce le distrazioni e permette di "vedere" oggetti e ostacoli nascosti dalle forme della vettura o dai punti cechi lasciati degli specchietti. Quanto detto vale in particolar modo per auto come la Mercedes Classe A W176, l'ultima versione in ordine di tempo rilasciata dal costruttore tedesco, sulla quale un kit di sensori di parcheggio non dovrebbe mai mancare. Per coloro che in fase di acquisto non hanno optato per una simile soluzione è sempre possibile procedere all'installazione after market purché il kit scelto sia adeguato per caratteristiche e funzionalità alle peculiarità della Classe A.

Kit di sensori di parcheggio Datacol

Il paraurti posteriore della nuova Mercedes si presta al montaggio di un'ampia varietà di sensori di parcheggio. Optare per un prodotto anziché l'altro dipende da alcuni fattori tra cui il risultato estetico, le possibilità di programmazione, la conformazione delle cellule e le volontà di spesa ma generalmente è preferibile indirizzarsi verso kit con testine a filo paraurti e ancoraggio da dentro la struttura, programmabili e con un cicalino acustico dotato di regolazione del livello d'uscita del volume, tutte specifiche riscontrabili nei prodotti Datacol. Il sistema di fissaggio da interno paraurti permette di posizionare la cellula a filo della plastica proprio come il kit originale, la possibilità di settare l'offset e la sensibilità delle testine adegua il funzionamento dei sensori alle dimensioni ed alle forme della vettura. Infine, la regolazione del volume offre più soluzioni per il posizionamento del cicalino: nel bagagliaio, frontalmente, in posizione nascosta o in vista. Il kit Datacol inoltre prevede la possibilità di sostituire le cellule singolarmente, particolare utile nel caso di rottura per incidente, e di procedere al mascheramento della presenza di un eventuale gancio traino.

Montaggio sensori di parcheggio su nuova Classe A

Come accennato il paraurti posteriore della Classe A W176 lascia ampio margine decisionale sui kit da installare così come ampio margine di scelta è riservato alle specifiche di montaggio. Le posizioni d'inserimento delle cellule e le distanze tra le stesse possono essere determinate con una certa libertà, limitata solo dalla struttura di contenimento degli urti e dalla morbidezza di alcune linee. Al fine di ottenere la migliore performance e quindi offrire una copertura completa dell'area retrostante il veicolo e della giusta parte laterale minimizzando il numero di false segnalazioni sono state riprese le posizioni previste da Mercedes per il Parktronic originale. Le testine a filo paraurti si armonizzano perfettamente con le linee della Classe A mentre all'interno del bagagliaio sono presenti idonei spazi per riporre al sicuro ed all'asciutto la centralina ed i cablaggi in eccesso. Grazie ad una progettazione e produzione modulare l'intero processo di montaggio dei sensori di parcheggio gode di alcune agevolazioni nelle fasi di montaggio e smontaggio del paraurti anche se la complessità del lavoro rimane comunque di una certa importanza.

Altre foto della Mercedes Classe W176.

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