Opel Karl con sensori di parcheggio posteriore

La Karl è la piccola di casa Opel che rispetto ad altre vetture appartenenti alla stessa categoria si distingue per linee e dimensioni maggiori, aspetti che hanno spinto la stessa casa madre a sviluppare un sistema di assistenza alle manovre disponibile su richiesta. Come spesso avviene per vetture di ampiezza contenuta, il kit utilizzato esula dai canonici prodotti in circolazione e si configura come sistema Ad Hoc installabile però anche in after market. 

Kit sensori di parcheggio a tre testine

Nulla vieta di montate un kit di sensori di parcheggio tradizionale, dotato di quattro cellule con fissaggio da esterno o ancora con testine da aggancio interno ma in un ottica di mantenimento delle linee originali e con l'obiettivo chiaro di riproporre, quando e dove possibile, le soluzioni adottate dalla casa madre, sulla Karl è auspicabile installare un kit a sole tre cellule. 

L'impiego di quattro testine appare infatti sovradimensionato e per quanto ugualmente utile e funzionale comporta comunque un'esborso maggiore. Il kit a tre, funzionalmente non ha niente di meno di un sistema tradizionale, le zone coperte sono il 100% del corpo auto, l'altezza da terra è tale da garantire l'azzeramento di false segnalazioni ed esteticamente le tre cellule impreziosiscono il retro della Karl senza risultare posticce o fuori luogo. 

Installazione sensori di parcheggio su Opel karl

Il risultato sopra descritto è ottenibile naturalmente solo attraverso l'impiego di un kit idoneo ad operare con sole tre cellule. Sul mercato sono reperibili sistemi specifici o prodotti in grado di lavorare indifferentemente con due, con tre o con quattro cellule. In quest'ultimo caso la presenza delle opzioni di programmazione sono indispensabili così da modificare Offset e sensibilità in modo corretto o comunque a piacimento per aver un kit che inzi a rilevare ostacoli ad oltre un metro di distanza oppure in un raggio più limitato. 

Qualunque sia il sistema di sensori di parcheggio scelto, anche se non sono molti quelli tra cui optare, è fondamentale non modificare le posizioni delle cellule da quelle qui riportate perché il rischio è di disporre di un kit a tre con zone cieche o non perfettamente coperte. Le aree di rilevamento devono essere sempre e comunque quattro con la stessa ampiezza di rilevamento. 

Foto gallery Opel Karl

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di Daniele Favilla 

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