Ford Puma con sensori di parcheggio anteriori

La ricerca di linee distintive, il voler attribuire un carattere unico e distintivo e la necessità di implementare tutta una serie di tecnologie volte ad incrementare la sicurezza alla guida, spinge molti costruttori di automobili a immettere sul mercato vetture con frontali dotati di paraurti suddivisi in più elementi, curvature inusuali, modalità di fissaggio complesse ed in linea generale una struttura articolata nella quale l'insermento di un kit di sensori di parcheggio after market ma potremmo dire anche di primo equipaggiamento, si allontana molto dalle classiche procedure di montaggio applicabili alla maggior parte dei veicoli. Un intervento in tal senso sulla Ford Puma deve tenere conto di tutti gli accorgimenti esposti e l'installazione di un sistema di assistenza alle manovre deve quindi realizzarsi ponendo attenzione a molti aspetti; dalle modalità di fissaggio delle cellule, alla scelta del kit da utilizzare passando per una serie di accortezze senza le quali il risultato finale, sopratutto in termini funzionali, non sarebbe ottimale.

La scelta del kit di sensori anteriore per Ford Puma

La prima, fondamentale scelta riguarda proprio il prodotto da utilizzare. Per Ford Puma non è possibile optare per un kit posteriore. Non è possibile installare un modello privo di opzioni di programmazione né di regolazione di offset e sensibilità. Non è auspicabile affidarsi ad un sistema con cellule “sorde” e ridotta capacità di rilevamento o con testine caratterizzati da coni di funzionamento particolarmente stretti.

Per Puma la soluzione non può che essere un kit specifico, nato per lavorare sull'anteriore, dotato di quattro testine e che, possibilmente, consenta la programmazione di funzionamento delle singole testine o coppie di testine al fine di far calzare la copertura come un guanto al muso della vettura. Per quanto l'offerta di kit di sensori di parcheggio sia piuttosto ampia, sul mercato non sono poi molti i prodotti che racchiudono quanto esposto. La giusta scelta appare quindi basilare.

Installazione kit sensori anteriori su Puma

Le modalità di montaggio non possono non tenere conto della struttura del paraurti della Puma, un complesso di plastiche di vario colore e consistenza tenute insieme da incastri sovrapposti e viti, un muso caratterizzato da linee affusolate, curvature sia verso il basso che verso l'alto, griglie, rifiniture, sporgenze e dettagli che rendono difficoltoso sia il fissaggio delle singole testine sia la definizione del corretto punto di inserimento.

Per l'individuazione di quest'ultimo, le scelte fatte da Ford come primo equipaggiamento assieme ad uno studio delle dimensioni del paraurti ed alle conoscenze sulle specifiche di funzionamento del kit utilizzato, permettono di restringe nettamente il paniere di punti papabili. I più indicati, le posizioni che garantiscono la milgiore copertura possibile sono quelli visualizzabili in foto.

Diveramente da altre vetture, il fissaggio delle singole cellule necesseta di ulteriuori accessori. Praticare il solo foro non è sufficiente proprio a causa della curvatura del paraurti nei punti individuati. Al fine di un corretto puntamento delle cellule, le stesse devono essere fissate con appositi ancoraggi inclinati, anche se da soli, questi accessori non possono garantire una copertura perfetta... 

L'importanza della programmazione dei sensori per Puma

Scelto il prodotto da utilizzare sull'anteriore ed individuati i punti di fissaggio delle testine, l'ultimo e fondamentale passo da compiere è la programmazione del kit di sensori di parcheggio. Le cellule esterne risultano posizionate particolarmente in basso ed eccessivamente orientate verso la zona laterale della Puma. Per evitare false segnalazioni o ancora il rilevamento di oggetti troppo lontani dal corpo auto affinché possano essere considerati ostacoli, la zona di funzionamento deve essere adeguatamente circoscritta.

Le centrali al contrario, a causa della curvatura del paraurti, non posso godere di un offset troppo ampio. In caso di manovre in salita o su terreri caratterizzati da asperità di vario genere, il rilevamento di ostacoli inestistenti sarebbe la norma. Diversamente dalle esterne quindi, le testine centrali devono godere di una differente modalità di funzionamento volta a mantenere sempre piuttosto lunga la zona di rilevamento ma più sensibile negl'ultimi 70 centimetri davanti al muso della Puma ( area di difficile monitoraggio dalla posizione di guida ) rispetto ai primi 50.

A rendere infine affidabile e funzionale l'installazione di un kit di sensori di parcheggio anteriore su Ford Puma non restano che adeguate modalità di funzionamento. Tutti i kit dotati delle specifiche descritte si caratterizzano anche per un doppio sistema di attivazione\disattivazione. Da un lato un'accensione automatica ad inserimento retromarcia. Una volta tolta, il kit si disattiva in totale autonomia trascorso un tempo stabilito. Dall'altro può essere ingaggiato a richiesta, in qualsiasi momento, grazie ad un pulsate temporizzato ausiliario.

In nessun caso però è possibile visualizzare il fuzionamento dei sensori sul sistema di Infotainment Sync della Puma. Il conducente gode di solo avviso acustico a meno che non si decida di inserire un display aggiuntivo compatibile con il prodotto scelto.

In definitiva, solo il verificarsi di tutti gli accorgimenti descritti consente di ottenere da un sistema frontale di assitenza alle manovre risultati ottimali su Ford Puma.

Foto Gallery Ford Puma

di Daniele Favilla

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