BMW X2 con tecnologia Carplay, Android Auto e Mirroring

Per quanto importante al fine di un’ottimale esperienza di utilizzo della vettura nel suo complesso e diffusa in modo trasversale su una svariata tipologia di veicoli, non è infrequente imbattersi in auto appartenenti ad un segmento medio-alto di mercato come BMW X2 distribuite senza tecnologia CarPlay ed Android Auto. Che dipenda da programmazioni di produzione o per fornire un modello ad un prezzo più contenuto, la realtà è che tutti i brand non prevedono un’equipaggiamento unico per ogni versione dei propri modelli e purtroppo solo una volta in possesso di vetture prive dei sistemi d’integrazione smartphone ci si rende conto della loro effettiva utilità. In un mondo sempre più rapido, complesso e connesso, nel quale tramite il cloud vengono messe a disposizione dell’utente un’innumerevole quantità di informazioni in tempo reale, e non solo in ambito Automotive, le tecnologie sviluppate da Apple e Google forniscono mappe sempre aggiornate, comunicazioni senza mani con chiunque, lettura e scrittura messaggi in totale sicurezza nonché un catalogo musicale e di podcast praticamente infinito. Per tutti coloro che passano buona parte del loro tempo in auto o per chi vi trascorre solo pochi minuti ma non vuole “disconnettersi” dalle proprie relazioni, l’assenza di CarPlay ed Android Auto può rappresentare un disagio di non poco conto soprattutto se è la stessa casa madre a rendere impossibile un inserimento post produzione di componenti OEM. Fortunatamente il settore dell’After Market è più vivo che mai!

Modulo Carplay ed Android Auto After market

Non sempre l’inserimento di una funzione non prevista in origine su una vettura garantisce un’usabilità tale da risultare effettivamente utile per il conducente, alcuni moduli d’integrazione infatti prevedono “forzature” più o meno fantasiose per consentire all’utente un’interazione di qualche tipo, circostanza che non riguarda però la BMW X2, e più in generale tutte le vetture del brand dotate di sistema NBT EVO, e l’implementazione delle funzioni di CarPlay ed Android Auto.

Il kit utilizzato è stato progettato per rendere l’esperienza utente quanto più fluida ed intuitiva possibile senza indurre il conducente ad astruse manovre per compiere quelle che sulla carta devono essere semplici passi. Ecco quindi che l’interfaccia CP e AA dedicata ai sistemi Infotainment del costruttore tedesco sfrutta il sistema iDrive per un controllo quanto più semplificato possibile. Accesso ed uscita dal modulo e delle sue varie opzioni, gestione e selezione delle applicazioni, inserimento dati e settaggi.

Da non dimenticare però che la vera forza di un sistema come Android Auto e CarPlay è la possibilità di inserire una destinazione semplicemente comunicandola all’assistente vocale e sempre tramite esso, farsi leggere un messaggio in ingresso e rispondere dettando il testo, avviare una chiamata ad un contatto presente o meno in rubrica, riprodurre un brano dalla propria applicazione di musica preferita o eseguire una ricerca di punti di interesse. Con le mani strette sul volante, il conducente può gestire un’ampia varietà di funzioni con una semplicità che solo una perfetta integrazione tra i due “strumenti” più utilizzati ( auto e smartphone ) può consentire.

Ulteriori funzioni dell'Interfaccia CP-AA per BMW

Ma non finisce qui. Proprio perché, inserire un modulo video nel sistema originale della BMW comporta sostanzialmente l’apertura di un canale preferenziale nell’Infotainment NBT mediante il quale veicolare le informazioni desiderate, l’installazione dell’interfaccia CarPlay-Android Auto offre opzioni in più non previste in origine dalla casa madre.

Grazie al modulo WiFi integrato mediante il quale, ricordo, il collegamento con iPhone può avvenire in modalità wireless, è possibile utilizzare per smartphone Android la funzione Mirroring per la riproduzione sullo schermo della vettura di tutta una serie di applicazioni e contenuti non rientranti nei panieri stabiliti da Big G ed Apple; la gestione in questo caso avviene però solo ed esclusivamente da telefono.

Il modulo offre inoltre una presa USB per riproduzione di contenuti audio visivi, un ingresso Retrocamera ed uno per front camera nonché un modulo bluetooth che oltre a consentire l’utilizzo di CarPlay ed Android Auto può essere impostato come viva voce primario in alternativa all’originale se presente.

Installazione modulo carplay su BMW X2

L’installazione dell’interfaccia carPlay ed Android Auto sfrutta a pieno la diligenza produttiva di BMW. Se da un lato il collegamento alle alimentazioni ed alla rete CAN mediante il quale l’interfaccia interagisce con l’Infotainment avviene grazie ad un comodo cablaggio Plug&Play sul corpo radio e tramite un bypass video sul cavo LVDS, il montaggio fisico sulla vettura è agevolato dalle stesse modalità costruttive della BMW X2 legate ad un cruscotto composto da più componenti separate, la cui rimozione avviene in modo pratico ( per chi conosce l’auto, certamente ) senza dover modificare, limare o ancor peggio tagliare parti originali, e sufficienti spazi in cui allocare i vari componenti che costituiscono il kit in oggetto.

L’intuitivo utilizzo delle funzioni proprie della tecnologia CarPlay ed Android Auto legato alla fluidità di fruizione dei contenuti dovuto sostanzialmente ad un’ottima dotazione hardware dell’interfaccia, rendono la procedura di espansione dell’impianto di Infotainment OEM BMW un’integrazione migliorativa tale da accrescere esponenzialmente la sicurezza d’uso dello smartphone in auto ( comunicazione e musica ) e rendere più smart ( navigazione sempre aggiornata ) la propria vettura.

Video di funzionamento modulo carplay ed Android Auto su BMW X2.

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Galleria BMW X2

di Daniele Favilla

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